All’inizio degli anni Novanta Luciano Bottaro cominciò a lavorare a un suo progetto originale ambientato nell’universo disneyano, che avrebbe dovuto avere come protagonisti dei pirati seicenteschi interpretati dai componenti della famiglia dei paperi. Una serie a cui l’artista ligure credeva molto, la cui progettazione grafica e testuale lo tenne impegnato per molti anni. Bottaro aveva previsto che la serie completa, di cui aveva tracciato una breve trama e un titolo provvisorio, comprendesse almeno sei episodi.
In una bozza del 1994 lo stesso Luciano Bottaro presentava così la sua idea: «[si tratta di una] serie di episodi di argomento piratesco, ambientati nel Mar dei Caraibi del XVII secolo, che coinvolgono tutti i paperi, la Banda Bassotti, oltre ad alcuni nuovi personaggi, in vicende comico-avventurose. L’episodio iniziale [di cui fanno parte le sei tavole riprodotte in questa pagina, n.d.r.] serve a inquadrare i vari personaggi, in modo da riproporre ai lettori i ruoli che alcuni di essi hanno sostenuto in famose storie, pubblicate in passato, come ad esempio il Corsaro Paperinero e il suo equipaggio che con il fantasma Saltapennone sono stati protagonisti de “L’isola del tesoro”. Accanto a Paperon de Paperoni, in veste di Governatore di Maracacao, e alla nipote Paperina sono previsti anche nuovi character come Bacicin Parodi, un pappagallo che parla genovese e vive su un isola tropicale, o il Mandarino Cian-Cia Nin, capo di una banda di pirati malesi e cinesi. A fare da collegamento tra tutti questi personaggi c’è la strega Nocciola».
Luciano Bottaro riuscì a presentare la sua proposta, definitiva e articolata, alla direzione della Disney nei primi mesi del 2006, ma con la sua prematura scomparsa, il progetto non potè essere realizzato.
(n.b. tutto il materiale iconografico è )