la copertina e la prima tavola della storia
Con “Paperin Babà”, in edicola dal 27 Giugno, si conclude la carrellata di parodie di Luciano Bottaro ristampate nella collana I Classici della Letteratura Disney.
Fonte ispiratrice della storia, scritta da Carlo Chendi e pubblicata per la prima volta nel 1961 su Topolino (n° 273), è la novella “Storia di Ali Babà e i quaranti ladroni”, contenuta nel libro arabo “Le mille e una notte”.
Come Ali Babà, Paperino è un povero taglialegna di Bagdad la cui vita subisce un cambiamento quando, casualmente, scopre la grotta dove i Bassotti nascondono il tesoro sottratto, notte dopo notte, al Califfo Paperon Ben Paperone (Zio Paperone).
Nella storia, in cui i disegni di Bottaro contribuiscono a creare un’atmosfera fiabesca, compaiono anche i Bassotti, perfetti nel ruolo dei 40 ladroni, Ciccio, in versione “tuttofare” del Califfo Paperon Ben Paperone, i tre astuti nipotini e Gastone, “fratello di latte” di Paperin Babà, ben più fortunato del fratello di Ali Babà della novella.
“Le mille e una notte” è l’opera di riferimento anche per le altre storie contenute nel volume: “Le avventure di Paperin-Simbad” (1985) di Giorgio Ferrari e Miquel Pujol; “Paper-Alì e la brocca di Mustafà”, “Paper Alì e il tappeto volante” , Paper-Alì e la scalata al Monte Omar” tutte e tre scritte da Osvaldo Pavese e disegnate da Guido Scala nel 1985.
Per un approfondimento sulle Parodie Disney di Luciano Bottaro vi rimandiamo a questa pagina del sito.
