Il 2022 che sta volgendo al termine è stato un anno ricco di iniziative legate al nome di Luciano Bottaro, che a distanza di sedici anni dalla sua scomparsa, continua ad essere presente tra noi con la sue opere.
Cogliamo l’occasione della ricorrenza del 25 novembre per ripercorrere le tappe di quest’anno bottariano.
L’anno si è aperto con “2022… un anno nello zoo immaginario di Bottaro“, un calendario da parete in carta pregiata dove ogni due mesi sfilano buffi animali nati dalla fantasia dell’autore che, come gli altri realizzati negli anni da Bottaro, diventerà un oggetto da collezione.
Dopo il calendario è arrivato, direttamente dalla Francia, il francobollo di Baldo che va ad aggiungersi ai precedenti dedicati a Pon Pon, Pepito, Lola e Pinocchio realizzati, con cadenza annuale, dall’associazione Ribambulle.
Da aprile a settembre un nutrito numero di tavole originali delle Mattaglie, più altre tratte da storie Disney a soggetto medievale sono state esposte al Wow – Museo del fumetto e dell’illustrazione di Milano nell’esposizione Medioevo – Storia, storie e mito a fumetti.
Il protagonista dell’estate è stato il perfido Rebo con due volumi di tutto rispetto pubblicati in Francia e in Italia: Donald et la mission Jupiter! edito da Glénat che, con il tomo precedente “Picsou et la fusée de la fortune” completa la saga del dittatore di Saturno; Paperino, il ritorno di Rebo e altre storie pubblicato da Panini Comics nella collana Topolino Gold, che insieme a Paperino e il razzo planetario raccoglie come l’edizione francese, tutti gli episodi di Rebo.
A settembre è sbarcato, per la prima in Francia, il Pinocchio di Bottaro con un’edizione straordinaria a tiratura limitata a sole 300 copie numerate, grande formato ad opera di Caurette Editions. Il volume, oltre a riproporre l’intera storia, contiene anche illustrazioni inedite di un Pinocchio 2 e una serigrafia.
Contemporaneamente in Italia, la casa editrice Allagalla ha portato in libreria una parte della produzione bottariana, mai più ristampata dopo la sua apparizione negli anni settanta, ambientata nell’west, con il volume Fort Express e altre storie, curata da Luca Boschi, Roberto Guarino e Matteo Pollone.
Per concludere l’ Associazione culturale Rapalloonia quest’anno ha pensato di celebrare lo Studio Bierreci dedicandogli la tradizionale Mostra Internazionale dei Cartoonists, allestendo a Rapallo nell’accogliente Villa Queirolo un’esposizione di tavole originali, curata da Giovanni Nahmias, che ripercorreva la storia dei tre fondatori (Bottaro, Rebuffi, Chendi) del pioneristico studio.
In quest’avventura, accompagnata da un bellissimo catalogo, sono stati coinvolti 50 autori che, con le loro originali interpretazioni, hanno omaggiato lo Studio.
In attesa di scoprire le novità che ci riserverà il 2023, abbiamo raccolto in questa breve clip, il 2022 di Bottaro.