Luciano Bottaro è presente nel nuovo numero di Grandi Classici Disney (n°75), edito da Panini Comics, con una storia che, a nostro parere, si è giustamente guadagnata l’inserimento, da parte di Luca Boschi, nella sezione Superstar.
Pippo e i missili antimaliardi, scritta e disegnata da Bottaro con la collaborazione di Carlo Chendi in fase di sceneggiatura, non solo è una delle poche storie della produzione bottariana con protagonista Topolino ma è la seconda avventura, dopo Pippo e la fattucchiera, in cui viene messa in scena l’esilarante accoppiata Pippo-Nocciola.
In questo episodio Nocciola è impegnata su due fronti: bloccare i missili in partenza dalla base di Capo Rimbombo per evitare che finiscano nel pentolone preparato dalle sue colleghe streghe per il sabba infernale e convincere Pippo dei suoi poteri magici.
Tra le due la missione più ardua si rivelerà la seconda, a nulla infatti serviranno i mille incantesimi messi in atto da Nocciola per far ammettere di essere una strega allo scettico Pippo, che riuscirà a trovare una spiegazione logica per ognuno di questi.
Alberto Becattini, nel volume Le Grandi storie – Luciano Bottaro Ed. Comic Art (1993), aggiunge una considerazione dal punto di vista grafico della storia:
“Il tratto di Bottaro, moderatamente influenzato dal Gottfredson Anni ’50, per quanto concerne le somatiche di Topolino e Basettoni, ha ormai raggiunto livelli stratosferici, e come al solito, l’artista ligure eccelle nelle scene più “immaginifiche” come quelle dei bidoni animati o del già citato razzo-mostro”
Pubblicata per la prima volta nel 1960 su Topolino, negli anni è stata ristampata numerose volte in Italia e all’estero: Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Norvegia, Olanda, Spagna e Svezia.