Un leone che di professione fa il cameriere, è già una stranezza. Se poi si aggiunge il fatto che la sua particolarità è quella di sottolineare la propria inferiorità nei confronti dei clienti, si può comprendere perché il Maestro considerava questo personaggio il più originale tra quelli da lui creati.
Lo snob Leonio, con la sua figura longilinea e l’espressione sempre triste, rimpiange i tempi in cui i ristoranti erano frequentati dai veri signori, quelli che – tanto per intenderci – pasteggiavano a champagne e lasciavano laute mance.

una tavola di Leonio


una tavola di Leonio

Una clientela che non lo trattava da pari a pari, comportamento tipico della massa, ma lo faceva sentire veramente un essere inferiore: non solo non lo degnava di un saluto, ma spesso lo prendeva a calci.

Creato da Luciano Bottaro nel 1968, l’insolito re della foresta viene stampato su Whisky & Gogo, della casa editrice Cenisio, con pagine in bianco e nero, in cui la mimica del suo sinuoso corpo gioca un ruolo fondamentale nella riuscita della gag. Un character molto amato dal Maestro ligure, ma non altrettanto apprezzato dall’editore che decide, dopo breve tempo, di sospenderne la pubblicazione